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sabato 25 giugno 2011

Visita del Ministro Maroni a Reggio Calabria



MAFIA: MARONI IN CALABRIA; CLIMA POSITIVO, NUOVI STRUMENTI SU CODICE APPROVATO DA GOVERNO CHIESTA VALUTAZIONE A MAGISTRATI (dell'inviato Clemente Angotti) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 24 GIU - Sul fronte della lotta alla criminalita' vi e' ''un clima positivo e di grande collaborazione''. Il ministro dell'Interno Roberto Maroni, per un giorno lontano dalle polemiche che stanno scuotendo la Lega (''qui parlo solo di mafia''), arriva a Reggio Calabria e mette in fila alcuni dei risultati nell'azione di contrasto alle cosche, non dimenticando di evidenziare che sono previste ulteriori nuove misure. Il ministro, comunque, ci tiene a sottolineare che gia' adesso ''il sistema che abbiamo approntato e' il migliore in materia di contrasto alla criminalita' organizzata''. Giornata intensa quella di Maroni a Reggio che comincia di mattina con la cerimonia di insediamento del nuovo direttore dell'agenzia dei beni confiscati, Giuseppe Caruso. ''La strada dell'aggressione ai patrimoni - ribadisce Maroni - e' quella maestra per sconfiggere la mafia anche e soprattutto mettendoli a disposizione della comunita' degli onesti''. Reggio e' la sede principale dell'agenzia, ma altre diramazioni operative saranno aperte a Palermo, Napoli e Milano, vale a dire nei capoluoghi delle regioni che con la Calabria condividono il top dei sequestri e delle confische. Maroni incontra poi i vertici delle forze del'ordine e della magistratura. C'e' da fare il punto, rigorosamente a porte chiuse, delle attivita' svolte dopo la stagione delle bombe dello scorso anno ma anche da avanzare una richiesta ai magistrati: ''ho chiesto loro - spiega ai giornalisti al termine dell'incontro - una valutazione e un contributo sul codice antimafia varato dal governo e attualmente all'esame delle Camere che dovra' essere licenziato definitivamente entro la meta' di agosto''. A proposito delle nuove iniziative. Nel pomeriggio, il ministro si sposta a Scilla per un confronto a piu' voci con Ance, Banche, Anas, Regione Calabria e magistratura su ''Legalita', infrastrutture e investimenti al Meridione d'Italia. Rischi e opportunita'''. Un'occasione per mettere sul tavolo i temi dello sviluppo e della necessita' di incidere per rompere il giogo della criminalita'. Qui Maroni spiega che per le grandi opere sono state create strutture investigative ad hoc che si occuperanno della ricostruzione in Abruzzo, di Expo 2015 e della Tav. Input interessanti alla discussione vengono dai magistrati. ''Bisogna fare le opere pubbliche nel sud a prescindere dalla mafia'' sottolinea il procuratore di Reggio Giuseppe Pignatone, secondo cui e' necessario rendere antieconomico il patto tra imprese e mafia. Un concetto su cui rincara la dose l'aggiunto Michele Prestipino che rimarca la necessita' di contrastare questi patti di convenienza ''reciprocamente utili''. Sui temi della legalita' insiste anche il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti che lamenta come alla regione servano 45 miliardi di infrastrutture per colmare il deficit infrastrutturale. E invoca risorse per ''fare crescere il Sud''. 

IMMIGRATI: MARONI, ACCORDO RATIFICATO OGGI RAFFORZA CONTROLLO FRONTIERE Reggio Calabria, 24 giu. - (Adnkronos) - Quello ratificato oggi "era l'accordo che avevamo deciso noi ministri dell'Interno e che oggi viene ratificato dai capi di Stato e di Governo''. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni parlando con i cronisti a Reggio Calabria del vertice dei capi di Stato e di Governo sugli accordi di Schengen. "Era l'accordo che conoscevamo - ha spiegato Maroni - C'e' un potenziamento di Frontex, cioe' il controllo alle frontiere europee e quindi una riorganizzazione di Schengen. Il pacchetto e' completo. C'e' un rafforzamento delle frontiere, quando questo sara' fatto avra' senso rimodulare l'accordo di Schengen".  

MAFIA: LATITANTI; MARONI, MANCA SOLO MESSINA DENARO QUANDO MI INSEDIAI ERANO 30 I PIU' PERICOLOSI, ORA PRESI 32 (ANSA) - SCILLA (REGGIO CALABRIA), 24 GIU - ''Erano 30 i latitanti di maggiore pericolosita' da arrestare quando mi sono insediato. Ad adesso ne sono stati presi 32''. Cosi' il ministro Roberto Maroni parlando a Scilla. ''Mancano - ha aggiunto Maroni - solo Matteo Messina Denaro e Michele Zagaria. Speriamo di riuscire ad arrestare al piu' presto anche loro. I risultati sono comunque sotto gli occhi di tutti''. Maroni ha anche parlato delle 2.500 aziende sequestrate e di 21 miliardi e mezzo di euro trasferiti nelle casse dello Stato. Tra l'altro ha citato anche i due miliardi e 166 milioni di soldi dei conti correnti confiscati alla criminalita' organizzata.

MAFIA: MARONI, CREEREMO BANCA DATI NAZIONALE Reggio Calabria, 24 giu. - (Adnkronos) - Tra le attivita' del governo in materia di contrasto alla criminalita' organizzata verra' disciplinato il settore della documentazione antimafia con la creazione di una banca dati nazionale che sara' accessibile alle prefetture, alla magistratura e alle forze dell'ordine per avere informazioni immediate. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Roberto Maroni oggi a Reggio Calabria. "Si avranno cosi' dei risultati immediati nella uniformita' della redazione dei documenti e nell'abbattimento dei tempi. Un passo in avanti piccolo ma significativo". Maroni, nel suo intervento, ha ricordato anche le attivita' svolte con l'Agenzia nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati, le misure di contrasto alle ecomafie, le misure a sostegno delle vittime del racket e dell'usura, il potenziamento della normativa del settore degli appalti, diversi protocolli di legalita' con la Stazione unica appaltante e la tracciabilita' dei flussi finanziari per ridurre il rischio delle infiltrazioni mafiose nel settore degli appalti pubblici.
MAFIA: MARONI, E' ITALIANO SISTEMA CONTRASTO PIU' EFFICIENTE (ANSA) - SCILLA (REGGIO CALABRIA), 24 GIU - ''Quello italiano e' il migliore e piu' efficiente sistema nel contrasto alla criminalita' organizzata''. Lo ha detto il ministro Roberto Maroni parlando a Scilla ad un convegno su ''Legalita', infrastrutture e investimenti nel meridione d'Italia. Rischi e opportunita'''. ''Se c'e' un rischio nel nostro Paese - ha aggiunto Maroni - e' quello di avere troppe leggi che contrastano talvolta tra di loro e su cui un abile avvocato potrebbe facilmente cavillare. Il testo unico delle leggi antimafia che e' stato approvato recentemente dal Consiglio dei Ministri ed e' in attesa di approvazione dalla Camere serve proprio a raccogliere le norme e a dare uniformita' attraverso uno strumento chiaro e non contradditorio''. ''Abbiamo previsto - ha detto ancora il Ministro - altre nuove misure come la Stazione unica appaltante e una banca dati nazionale per i documenti antimafia''.

MAFIA: MARONI, IN ARRIVO ALTRE MISURE DI CONTRASTO Reggio Calabria, 24 giu. - (Adnkronos) - Una serie di misure per il contrasto alla criminalita' organizzata e ridurre le infiltrazioni negli appalti pubblici sono state annunciate dal ministro dell'Interno Roberto Maroni durante un convegno che si e' tenuto ad Altafiumara, a Scilla, nel Reggino. Il ministro ha parlato dell'ampiamento del ricorso alla Stazione unica appaltante "ovunque ci siano appalti pubblici", ricordando l'esperienza positiva che la Calabria ha avviato gia' da qualche anno in questo campo. Il ricorso alla Sua sara' estesa "anche nelle regioni in cui si pensa che non ci siano condizionamenti, ma in realta' come abbiamo visto negli ultimi mesi non cosi'. Qualche mese fa ho sciolto, ad esempio, il comune di Bordighera, il primo in Liguria, dove non si pensava ci fosse il condizionamento della criminalita'". Altra misura sara' un regolamento che individua la tipologia dei settori maggiormente suscettibili alle infiltrazioni mafiose. Il ministro Maroni ha salutato positivamente la proposta avanzata dal presidente dell'Ance Calabria, e sostenuta anche da altri intervenuti al convegno, di creare white list in cui confluiscono i nomi delle agende sane, che saranno a disposizione delle prefetture, tuttavia ha sollevato qualche dubbio sulla loro realizzazione per le difficolta' che potrebbe comportare.

PORTI: GIOIA TAURO; AUTORITA', INACCETTABILI SOLUZIONI MCT GRIMALDI, ANDAMENTO TRAFFICI SCALO NON GIUSTIFICA INTRANSIGENZA

(ANSA) - GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA), 25 GIU - ''L'attuale andamento dei traffici del nostro scalo non giustifica l'atteggiamento intransigente, al tavolo romano, dei dirigenti della Med Center Container Terminal. Fino ad oggi il porto di Gioia Tauro ha registrato un andamento che, se confrontato con quello dello stesso periodo dell'anno precedente, non dovrebbe generare le drastiche conclusioni indicate dalla Mct''. E' quanto afferma, in una nota, il presidente dell'Autorita' portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi, dopo il tavolo con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli nel corso del quale Mct ha indicato in 467 gli esuberi. ''Di conseguenza le istituzioni - aggiunge Grimaldi - non possono accettare le soluzioni prospettate dalla societa' in merito agli esuberi o presunti tali''. Anche con la crisi e la concorrenza dei porti del Nord Africa, di fronte a 1.105.393 teus movimentanti nei primi 5 messi del 2010, a fine maggio la movimentazione di container e' stata di 1.172.833 teus. ''Ritengo pero', non si possa tacere - sostiene ancora - sulla valutazione della Med Center, che per anni ha basato la propria attivita' puntando tutto su un armatore che, all' improvviso, ha deciso di lasciare lo scalo per guardare altrove. E' ormai ampiamente noto che proprio la presenza della Maersk, nella compagine azionaria della Mct, non abbia permesso l'ingresso di altre compagnie nella scalo calabrese: basti ricordare le richieste di concessione di due importanti compagnie di navigazione, la Msc e la NYK Lines''.

ARMI:NASCONDEVANO KALASHNIKOV E FUCILI, ARRESTATI 2 FRATELLI

(ANSA) - SIDERNO (REGGIO CALABRIA), 25 GIU - Un arsenale da guerra con fucili, kalashnikov e centinaia di munizioni, e' stato scoperto a Siderno dai carabinieri. Due fratelli Salvatore e Cosimo Sansalone, di 53 e 49 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione illegale di armi clandestine, coltivazione di droga e furto di energia elettrica. I fucili, due AK 47 kalashnikov completi di quattro caricatori, un fucile mitragliatore Thompson Mk calibro 45, e altri quattro fucili, tutti con matricole abrase, assieme a centinaia di munizioni anche da guerra, sono stati trovati in un forno a legna nell'abitazione rurale di Salvatore Sansalone. Le armi e le munizioni, in perfetto stato di conservazione, sono state poste sotto sequestro. In un'area dell'abitazione di Cosimo Sansalone, i carabinieri hanno trovato una serra con 11 lampade da 400 watt e un sistema di aereazione dove erano coltivate 260 piante di canapa indiana. Una parte delle piante sono state sequestrate, mentre le rimanenti distrutte sul posto. Nel corso dei controlli operati con personale Enel si e' appurato inoltre che gli impianti elettrici delle abitazioni dei fratelli Sansalone erano alimentati, previo bypass del contatore, all'illuminazione pubblica. I due fratelli non risultano legati a cosche della 'ndrangheta, ma le indagini dei carabinieri proseguono per accertare perche' i due avessero quel tipo di armi.

LEGALITA':SCARPINATO A TRAME,MAFIA CREATURA CLASSI DIRIGENTI A LAMEZIA ANCHE CASELLI: LA CRIMINALITA' E' INTRECCIO SISTEMI

(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 25 GIU - ''La straordinaria continuita' storica della corruzione fa capire quanto sia depistante parlare di questione morale''. A dirlo e' stato il procuratore generale di Caltanissetta, Roberto Scarpinato durante la presentazione del suo libro ''Il ritorno del principe'' a Trame, il festival dei libri sulle mafie in corso di svolgimento a Lamezia Terme. Per Scarpinato ''la corruzione e' in Italia una forma naturale di gestione del potere che poggia sulla rassegnazione delle classi sottostanti. La mafia e' una creatura delle classi dirigenti di questo Paese''. Al festival e' intervenuto anche il procuratore di Torino, Gian Carlo Caselli, secondo il quale ''cio' che caratterizza le mafie e' un intreccio tra sistemi. Intrecci che sono la spina dorsale della mafia e che ne costituiscono l'aspetto osceno''. Affollato anche l'incontro con il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri e quelli con i giornalisti Mario Portanova e Attilio Bolzoni e con Raffaele Sardo accompagnato da Emanuela Iati' e Antonello Ardituro. Ha concluso la serata l'incontro con lo studioso inglese John Dickie. Ottimo, per gli organizzatori, il riscontro dei primi tre giorni del Festival: circa quattromila le persone che hanno affollato gli appuntamenti in tutta la giornata di ieri. Oggi, i luoghi di Trame saranno occupati, per la quarta giornata, fra gli altri, dai magistrati Luigi Cannavale, Maurizio De Lucia, Anna Canepa, Luca Tescaroli, Pierpaolo Bruni, e poi dai giornalisti Sandro Ruotolo, Attilio Bolzoni, Enrico Fierro, Marcella Marmo, David Lane, Matteo Cosenza, Filippo Veltri, Stefano Bianchi e Gianni Barbacetto. Tra gli appuntamenti l'incontro con gli editori dal titolo ''Editori contro le mafie si raccontano'' a cui prendera' parte, tra gli altri, l'editore Florindo Rubbettino e il presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti Enzo Iacopino.

AGGUATO NEL REGGINO:FALEGNAME UCCISO CON SETTE COLPI PISTOLA

(ANSA) - ROSARNO (REGGIO CALABRIA), 25 GIU - E' stato assassinato con sette colpi di pistola Guido Pisano, l'uomo di 47 anni, ucciso nella tarda serata di ieri a Rosarno (e non a Gioia Tauro come appreso in un primo momento). L'uomo, secondo i primi accertamenti della polizia, aveva piccoli precedenti per maltrattamenti in famiglia e molestie. In passato ha lavorato come falegname, ma negli ultimi tempi si dedicava soprattutto all'assistenza ai genitori anziani. L'uomo sarebbe anche imparentato alla lontana con alcuni affiliati alla cosca Pisano di Rosarno, ma al momento questo non sarebbe considerato un elemento rilevante, dal momento che la vittima non risultava, comunque, avere rapporti con la criminalita' organizzata. La personalita' di Pisano rende complesse le indagini, soprattutto per quanto riguarda l'individuazione del movente. Infatti, benche' l'uomo non fosse ritenuto un affiliato alle cosche, le modalita' del delitto appaiono invece mafiose. Pisano era alla guida della sua auto e stava percorrendo a bassa velocita' una strada secondaria, vicino alla stazione di Rosarno. Improvvisamente una, o due persone, hanno affiancato la vettura, probabilmente a bordo di una moto, ed hanno esploso sette colpi di pistola calibro 7.65 che lo hanno centrato. I colpi sono stati uditi dagli agenti di una pattuglia del Commissariato di Gioia Tauro che stavano facendo un servizio di controllo del territorio a Rosarno, distante poco meno di dieci chilometri da Gioia. Intervenuti subito sul posto i poliziotti hanno trovato Pisano agonizzante ed hanno chiamato il 118. Ogni tentativo di soccorso, pero', e' risultato vano e l'uomo e' morto subito dopo l'arrivo nell'ospedale di Polistena.

MISS ITALIA MONDO: IN GIURIA ALAIN DELON, CONTI E CAPPARONI

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 25 GIU - Gli attori Alain Delon e Kaspar Capparoni e il conduttore televisivo Carlo Conti faranno parte della giuria della finale di Miss Italia nel Mondo 2011 trasmessa la sera del 4 luglio da Raiuno dal Lungomare di Reggio Calabria. Per Capparoni, l'attore protagonista della serie tv ''Rex'' e vincitore dell'ultima edizione di ''Ballando con le stelle'', e' un debutto nei concorsi dei Mirigliani. Alain Delon e' stato presidente della giuria che nel 1991 proclamo' Miss Italia Martina Colombari, mentre Carlo Conti e' un veterano della manifestazione, avendone presentate nove edizioni. Ospiti musicali saranno gli Hooverphonic, attualmente impegnati in un tour che segna un ritorno alle sonorita' che li hanno portati al successo sin dal 1996, anno della loro formazione. Riconoscibili le influenze di artisti come Ennio Morricone e Burt Bacharach, con la voce di Noe'mie Wolfs.

Last News Calabria (ore 12)

AGGUATO NEL REGGINO, UN MORTO (ANSA) - GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA), 25 GIU - Un uomo, Guido Pisano, di 47 anni, e' stato ucciso in un agguato a Gioia Tauro. L'uomo, nella tarda serata di ieri, mentre si trovava alla guida della sua auto nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Gioia Tauro, e' stato avvicinato da qualcuno, probabilmente a bordo di una moto, che ha sparato numerosi colpi di pistola calibro 7.65. Soccorso e portato nell'ospedale di Polistena, Pisano e' morto poco dopo il ricovero per le gravi ferite riportate. Le indagini sul delitto sono condotte dal personale del Commissariato della polizia di Gioia Tauro, diretto dal vice questore Francesco Ratta', sotto il coordinamento del procuratore di Palmi, Giuseppe Creazzo. Il movente del delitto, al momento, appare misterioso, visto che Pisano, che aveva piccoli precedenti penali risalenti a diversi anni fa, non risulta avesse legami con ambienti della criminalita' organizzata della zona.

REGGIO C./PROVINCIA: OK OPERE PROPEDEUTICHE PONTE STRETTO (ASCA) - Reggio Calabria, 25 giu - Si e' svolta, nella sede dell'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, una riunione ''per la definizione delle opere propedeutiche e funzionali alla realizzazione del Ponte sullo Stretto a beneficio dei territori del versante reggino interessato da tale opera''. Alla riunione hanno preso parte il Presidente del Consiglio provinciale, Antonio Eroi, in rappresentanza del presidente Giuseppe Raffa; il capo di gabinetto dell'Ente, prefetto Domenico Bagnato; Saverio Purtorti', in rappresentanza del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti; il sindaco di Campo Calabro, Domenico Idone; gli assessori dei comuni di Reggio Calabria e Villa San Giovanni: Luigi Tuccio (Urbanistica) e Marco Santoro ( Grandi opere); i tecnici Pietro Foti ( Amministrazione provinciale), Adriana Taglieri e Marcello Cammera ( Comune di Reggio Calabria) e Francesco Morabito ( Villa San Giovanni). Il tavolo tecnico - politico ha deciso ''di chiedere al Commissario straordinario, Pietro Ciucci, la realizzazione di una tangenziale di collegamento diretto tra il Ponte e l'aeroporto dello Stretto per agevolare la mobilita' nell'ambito dell'area metropolitana. Tale arteria, all'altezza dello svincolo di San Leo, dovra' poi intersecarsi con il nuovo tracciato della Statale Ionica 106. La presenza del Ponte agevolera', non v'e' dubbio, importanti ricadute sul sistema turistico calabrese e siciliano''. Nella richiesta, che sara' presentata al Commissario Ciucci, gli enti interessati ''puntano all'incremento della nautica da diporto, ritenuta una delle condizioni di sviluppo socio - economico del territorio''. Su questo versante, infatti, ''e' importante realizzare alcune strutture e la conseguente rimodulazione dei porti di Villa San Giovanni e Reggio che, proprio in prospettiva turistica, dovranno essere destinati esclusivamente ad una funzione diportista. In virtu' di tale riconversione, la proposta prevede che nello scalo ferroviario di Bolano venga concentrata tutta l'attivita' commerciale e il sistema di trasporto su gomma, con il conseguente prolungamento fino a questo nodo della via marina di Gallico''.

SANITA': REGIONE, COMBATTIAMO LA BRUCELLOSI (ASCA) - Catanzaro, 25 giu - ''Il Dipartimento ''Tutela della salute'' della Regione Calabria - informa una nota dell'Ufficio stampa - replica alle notizie apparse sulla stampa. ''Con riferimento alla ''lettera aperta al presidente Scopelliti'', a firma dell'avv. Michela Mazza, inerente ''la vaccinazione anti brucellosi'', stupisce il tono della nota, perche' l'avvocatessa conosce bene la disponibilita' manifestata dal Dipartimento regionale ''Tutela della Salute e Politiche Sanitarie'', nel ricevere la delegazione di allevatori podolici, che sono impegnati con il loro lavoro quotidiano a valorizzare i nostri allevamenti. Il Coordinamento degli allevatori sa bene che vi sono stati due incontri presso il Dipartimento, il secondo dei quali e' stato promosso dalla dirigenza del Settore LEA, affinche' gli allevatori stessi potessero confrontarsi con la neo costituita task force veterinaria regionale composta da un veterinario del Ministero della Salute e quattro veterinari delle Aziende Sanitarie Provinciali. In quella sede la task force ha manifestato forti perplessita' sulla proposta di deroga per la vaccinazione, ribadendo, tra l'altro, che la regione Campania ebbe, a suo tempo, la deroga alla vaccinazione per i bufali; cio' comporto' l'abbattimento di numerosissimi capi. Gli allevatori presenti ricorderanno che, in quella sede, i Dirigenti del Dipartimento regionale ''Tutela della Salute'' chiesero alla task force veterinaria di poter avviare un' istruttoria approfondita, coinvolgendo un veterinario di fiducia degli allevatori, affinche' la Regione si facesse interprete presso il Ministero, al fine di poter fare valutare la richiesta di deroga nazionale, per superare il fermo diniego degli organi tecnici dello stesso Ministero. Purtroppo, non e' sufficiente una semplice ''letterina'', o un copia-incolla o dati fasulli, quell'epoca e' finita in Calabria! Il Dipartimento e la task force veterinaria sono interessati a proseguire gli incontri tecnici con i rappresentanti degli allevatori e del Dipartimento regionale ''Agricoltura'', per definire una comune strategia tale da portare la Calabria fuori dall'''emergenza brucellosi''.

IMMIGRAZIONE: SBARCO IN CALABRIA, IN 58 ARRIVANO SU VELIERO (ANSA) - FERRUZZANO (REGGIO CALABRIA), 25 GIU - Cinquantotto clandestini sono sbarcati la notte scorsa sulla costa di Ferruzzano, nel reggino, da un bialbero a vela con motore ausiliario battente bandiera americana. Del gruppo fanno parte 27 uomini, 16 donne e 15 bambini di nazionalita' afghana, palestinese ed iraniana. L'allarme e' scattato durante la notte. La guardia costiera ha ricevuto la segnalazione di un'imbarcazione con clandestini a bordo a circa 10 miglia a largo di Ferruzzano. Sul posto sono state inviate pattuglie a terra ed una motovedetta. L'imbarcazione e' stata poi individuata ed e' risultata essere un bialbero a vela con motore ausiliario di bandiera americana di circa 15 metri di lunghezza, denominata Heart of gold. Lo scafista, per riuscire a fuggire, ha lasciato l'imbarcazione con la marcia inserita a navigare con rotta circolare in prossimita' della costa. Quindi si e' tuffato in mare per raggiungere la riva ed allontanarsi. Militari della guardia costiera, non senza difficolta', sono riusciti a salire sul veliero ed a condurlo nel porto di Roccella Ionica. La motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza, con l'ausilio di un elicottero delle fiamme gialle hanno anche fatto un controllo nelle acque antistanti Ferruzzano accertando che non risultano persone scompare in mare. 

Reggio Italia Inchieste: SOTTO L'OMBRELLONE...

Reggio Italia Inchieste: SOTTO L'OMBRELLONE...: "Reggio italia inchieste esorta tutti i suoi lettori ad inviare i loro personali ed inediti racconti. Sarà un modo per trascorrere piacevolme..."

Provincia: tavolo tecnico -politico ponte Stretto

Si è svolta nel pomeriggio presso la sede dell'Amministrazione Provinciale una riunione per la definizione delle opere propedeutiche e funzionali alla realizzazione del Ponte sullo Stretto a beneficio dei territori del versante reggino interessato da tale opera. Alla riunione hanno preso parte il Presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi, in rappresentanza del presidente Giuseppe Raffa; il capo di gabinetto dell'Ente, prefetto Domenico Bagnato; l'arch. Saverio Purtortì, in rappresentanza del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti; il sindaco di Campo Calabro, Domenico Idone; gli assessori dei comuni di Reggio Calabria e Villa San Giovanni: Luigi Tuccio (Urbanistica) e Marco Santoro ( Grandi opere); i tecnici Pietro Foti ( Amministrazione provinciale), Adriana Taglieri e Marcello Cammera ( Comune di Reggio Calabria) e Francesco Morabito ( Villa San Giovanni). Il tavolo tecnico – politico ha deciso di chiedere al Commissario straordinario Pietro Cucci la realizzazione di una tangenziale di collegamento diretto tra il Ponte e l'aeroporto dello Stretto per agevolare la mobilità nell'ambito dell'area metropolitana. Tale arteria, all'altezza dello svincolo di San Leo, dovrà poi intersecarsi con il nuovo tracciato della Statale Ionica 106. La presenza del Ponte agevolerà, non v'è dubbio, importanti ricadute sul sistema turistico calabrese e siciliano. Nella richiesta che sarà presentata al Commissario Ciucci, gli enti interessati puntano all'incremento della nautica da diporto, ritenuta una delle condizioni di sviluppo socio – economico del territorio. Su questo versante, infatti, è importante realizzare alcune strutture e la conseguente rimodulazione dei porti di Villa San Giovanni e Reggio che, proprio in prospettiva turistica, dovranno essere destinati esclusivamente ad una funzione diportista. In virtù di tale riconversione, la proposta prevede che nello scalo ferroviario di Bolano venga concentrata tutta l'attività commerciale e il sistema di trasporto su gomma, con il conseguente prolungamento fino a questo nodo della via marina di Gallico.

Provincia Reggio Cal: presto appalti per Platì e S. Cristina

L'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria nelle sedute di gara dei prossimi 28 e 30 giugno procederà all'appalto di due interventi che interessano il territorio dei comuni di Platì e di Santa Cristina d'Aspromonte. I due progetti, redatti dal "Settore 13" – Difesa del suolo e salvaguardia delle coste", diretto dall'Architetto Giuseppe Mezzatesta, riguardano i "lavori di consolidamento di un versante in frana e il ripristino della sezione stradale nel comune di Platì" e "l'intervento di consolidamento e messa in sicurezza dell'area di frana sottostante la strada provinciale 2 del centro abitato di S. Cristina". Il primo lavoro, che utilizza un finanziamento di 100 mila euro, "è mirato al consolidamento di un tratto stradale per una lunghezza di circa trenta metri, attraverso la realizzazione di un muro di sostegno con fondazione pianeggiante su pali in cemento armato. Al fine di consolidare le aree a valle del muro e allentare le acque meteoriche superficiali verranno realizzate delle trincee drenanti in modo da raccoglier e convogliare le stesse nei canali di scolo esistenti". La gara in questione sverrà espletata martedì 28 giugno. L'intervento di Santa Cristina d'Aspromonte prevede la realizzazione di opere in cemento armato per la temporanea messa in sicurezza di un fabbricato con micropali e setti armati e la realizzazione di gabbioni per ricavare un terrapieno in terra armata. L'importo del finanziamento dell'opera è di 155 mila euro e data per l'esperimento di gara è fissata per il prossimo 30 giugno.

venerdì 24 giugno 2011

'NDRANGHETA: BOCCASSINI, C'E' COLONIZZAZIONE DELLA LOMBARDIA

(AGI) - Milano, 24 giu. - Ha parlato di "colonizzazione della Lombardia da parte della ndrangheta" il pm di Milano Ilda Boccassini nelle cinque ore di requisitoria al processo col rito abbreviato a carico di 117 imputati coinvolti nella maxi operazione 'infinito', che nel luglio 2010 ha portato in carcere oltre 170 persone nella regione. La rappresentante della pubblica accusa ha affermato il principio dell'autonomia delle 'locali' lombarde rispetto alla Calabria e si e' soffermata sul concetto di "ndranghetisti tranquilli", cioe' imprenditori che mascherano le attivita' illecite sotto una parvenza di legalita'. Uomini di cui la 'ndrangheta, ha sottolineato la Boccassini, "ha bisogno per penetrare nel tessuto sociale e produttivo". La requisitoria proseguira' nella prossima udienza del 28 giugno quando il pm analizzera' le posizioni dei singoli imputati, tra i quali Pasquale Zappia, capo della 'provincia lombarda', struttura di vertice della 'ndrangheta lombarda.

MAFIA: PM PRESTIPINO, IMPEDIRE PATTI COSCHE CON IMPRESE 'PATTI DI CONVENIENZA' TRA CRIMINALITA'E IMPRESE, ANCHE AL NORD

(ANSA) - SCILLA (REGGIO CALABRIA), 24 GIU - ''L'esperienza giudiziaria dimostra che tra mafia e imprese si creano patti di convenienza con la criminalita' organizzata che ottiene utilita' relazionali e, di contro, gli imprenditori, quelli che accettano, ottengono di lavorare sotto un ombrello protettivo''. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Michele Prestipino, intervenendo ad una tavola rotonda sulla legalita' organizzata a SCilla. ''Questo patto di convenienza - ha aggiunto Prestipino - esiste e ci sono gruppi che tendono a stringerlo. Il patto in questione non riguarda solo il meridione ma si verifica anche con i grandi gruppi imprenditoriali e le imprese che lavorano al nord dove, ad esempio, la 'ndrangheta ha stabilizzato presenza e relazioni in molti centri e le cosche calabresi hanno facilmente trasferito il proprio modello. Bisogna operare per impedire che questo patto si possa stringere: se noi riusciremo a fare tutto questo le norme antimafia che si stanno predisponendo rimarranno solo sulla carta''.

REGGIO C: ISCRITTI E DIRIGENTI LASCIANO RIFONDAZIONE COMUNISTA

(ASCA) - Reggio Calabria, 24 giu - ''Lasciare il proprio partito per avviarsi sulla strada di una nuova comunita' politica ed umana e' come lasciare una casa amata per costruirne una piu' grande e piu' accogliente. Quando un'altra idea di futuro si impossessa delle nostre riflessioni, occorre assecondarla perche' le idee non si fermano e non si circoscrivono a forzosi perimetri di comodo''. Lo si legge in una nota, diramata da numerosi iscritti, dirigent, amministratori ed ex amministratori, che annunciano di aver deciso di lasciari Rifondazione comunistra, unitamete al consigliere regonale Nino De Gaetano, ''perche' - dicono - la Rifondazione di oggi non e' piu' quella in cui abbiamo militato''. Tra i firmari del documento c'e' il segretario provinciale Antonio La Rosa, lo scrittore ed ex assessore provinciale di Reggio Calabria Santo Gioffre', e numerosi altri. ''Quella che lasciamo oggi - si legge nel documento - non e' piu' la nostra Rifondazione, non e' piu' la comunita' politica ed umana che abbiamo sempre immaginato''.

ANTIMAFIA: GARAVINI (PD), TESTO UNICO CON CONTRIBUTO COMM. PARLAMENTARE

(ASCA) - Catanzaro, 24 giu - ''Sul Testo Unico Antimafia Maroni ricevera' sicuramente consigli utili dai magistrati calabresi, ma anche la Commissione Antimafia avrebbe dovuto essere una proficua sede di ascolto e confronto''. Lo afferma la capogruppo del Pd nella Commissione Antimafia, Laura Garavini, dopo le parole di oggi del ministro dell'Interno Roberto Maroni che ha chiesto ai magistrati presenti alla riunione di coordinamento delle forze dell'ordine nella Prefettura di Reggio Calabria di esprimere una valutazione sul codice antimafia approvato dal Consiglio dei ministri qualche giorno fa. Garavini aggiunge che ''probabilmente Maroni non vuole sentirsi chiedere perche' nel Codice non sia stata inserita nessuna norma piu' efficace in merito alle connessioni tra mafia e politica, ad esempio, per punire lo scambio di voti con favori diversi dal denaro, o per rendere piu' rigida l'incandidabilita'. Sono comunque sicura di una cosa: i magistrati gli ripeteranno di non toccare in nessun modo le intercettazioni - conclude Garavinini - soprattutto di non farlo per impedire ai cittadini di conoscere la verita'''.

AMBIENTE: COLDIRETTI, DA TAVOLO CASTANICOLO FONDI CONTRO INSETTO KILLER

(ASCA) - Roma, 24 giu - ''La decisione presa dal 'tavolo castanicolo' di mettere subito a disposizione dei fondi per avviare la lotta biologica al Cinipede del castagno e formare gli operatori incaricati di svolgerla nelle regioni colpite dalla malattia e' un primo risultato positivo per la salvaguardia di un settore importante per l'economia e l'ambiente''. Lo afferma il vicepresidente della Coldiretti, Gennaro Masiello, sceso in piazza, a Roma, insieme a centinaia di agricoltori di Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Calabria. ''L'avvio di una capillare guerra biologica all'insetto killer attraverso lo sviluppo e accurata diffusione dell'insetto Torymus sinesi, che e' l'antagonista naturale del Drycosmus kuriphilus (il Cinipide galligeno del castagno), e' al momento l'unica strada percorribile per difendere i 780mila ettari di boschi di castagno presenti in Italia. Sono state decise importanti azioni di contrasto all'insetto killer del castagno che abbiamo proposto nel documento consegnato al Ministero delle Politiche agricole dove si e' tenuto l'incontro del tavolo'', spiega ancora Masiello. ''Chiediamo tuttavia - conclude - un incremento delle risorse a disposizione per affrontare l'emergenza e compensare la perdita di reddito delle imprese che rischiano di dover abbandonare i castagneti con pesanti ripercussioni, oltre che sotto il profilo economico, anche sotto quello sociale e ambientale''.

Last News Calabria (ore 18)

REGGIO C./PROVINCIA: FIRMATA CONVENZIONE PER IMPRESE BERGAMOTTO (ASCA) - Reggio Calabria, 24 giu - Un plafond per lo sviluppo e il sostegno di iniziative a favore delle piccole e medie industrie del comparto produttivo del bergamotto e' stato attivato dalla Provincia di Reggio Calabria con una convenzione tra l'Ente, il Consorzio garanzia collettiva Confidi dell'Associazione Industriali e gli operatori del comparto produttivo del bergamotto aderenti al consorzio Unionberg. L'accordo e' stato firmato dal Presidente della Provincia Giuseppe Raffa, da Valerio Berti per il ''Consorzio Garanzia Collettiva Fidi'' e da Ezio Pizzi per il ''Consorzio Unionberg Op''. All'iniziativa, tesa alla gestione dei crediti da assegnare alle imprese del settore del bergamotto, sono stati conferiti cinquantamila euro, di cui trentamila per l'incremento del fondo rischi e ventimila euro per l'abbattimento del tasso attraverso un contributo in conto interesse. 

MAFIA: PRESTIPINO, AL NORD DENARO 'LAVATO' DA IMPRESE (ANSA) - CATANIA, 24 GIU - ''Uno dei fattori forti del declino del nostro Paese e' la presenza delle mafie con la loro economia, i loro patti''. Lo ha affermato il procuratore aggiunto della Direzione antimafia di Reggio Calabria Michele Prestipino intervenendo a Catania ad una manifestazione della Cgil su legalita' ed equita'. ''La mafia calabrese - ha aggiunto Prestipino - oggi riesce a clonarsi verso il nord produttivo. Quando mi reco al nord e parlo con imprenditori e mondo del lavoro ho difficolta' a far passare questo dato: sanno che la mafia ce l'hanno in casa ma coltivano l'illusione che in un posto dove non c'e' mafia si possa comunque sfruttare i capitali mafiosi contro la crisi. In questo modo il denaro mafioso viene lavato in imprese pulite''. ''Questa - ha osservato Prestipino - e' una pia illusione: in realta' dove arrivano i soldi dei mafiosi arrivano i mafiosi, compresi quelli col kalashnikov''. Prestipino ha inoltre detto che ''l' anello base delle relazioni mafiose e' l'impresa. Provenzano, per intenderci, non puo' dialogare con un sindaco ma deve trovare un imprenditore che lega i due mondi e i due linguaggi. Questo non lo dico io ma gli stessi mafiosi. Potere mafioso e' avere nelle mani le imprese''. ''Al sindacato - ha aggiunto il magistrato - deve interessare questo concetto proprio perche' le imprese mafiose generano anomalie. Non applicano certo lo statuto dei lavoratori. Non hanno buone relazioni perche' i problemi li risolvono in un altro modo''.

'NDRANGHETA:'CRIMINE'; PM CHIEDE GIUDIZIO, 118 IN ABBREVIATO (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 24 GIU - Il rinvio a giudizio di tutti coloro che non hanno richiesto il rito abbreviato e' stato chiesto al gup di Reggio Calabria dal procuratore aggiunto Nicola Gratteri nei confronti dei presunti esponenti delle cosche della 'ndrangheta arrestati nell'ambito del ramo calabrese dell'operazione chiamata Crimine-Infinito compiuta nel luglio scorso tra Calabria e Lombardia. Ad oggi sono 118 gli imputati che hanno chiesto il rito abbreviato, ma il loro numero potrebbe essere destinato ad aumentare nel corso delle prossime udienze. Il gup di Reggio Calabria, intanto, ha fissato l'inizio del dibattimento con l'abbreviato al 16 settembre prossimo. L'udienza per il rinvio a giudizio con rito ordinario proseguira' invece lunedi' prossimo quando dovrebbero iniziare a parlare gli avvocati della difesa. Oggi, invece, hanno parlato quelli delle parti civili tra le quali figurano anche la Presidenza del Consiglio dei ministri, il ministero dell'Interno, la Regione Calabria, la Provincia di Reggio, l'Anas e due associazioni antiracket.

Last News Calabria (ore 17)

MAFIA: PROCURATORE PRESTIPINO, E' UNO DEI FATTORI DEL DECLINO DELL'ITALIA Palermo, 24 giu. - (Adnkronos) - "Uno dei fattori forti del declino del nostro Paese e' la presenza delle mafie con la loro economia, i loro patti. La mafia calabrese oggi riesce a clonarsi verso il nord produttivo. Quando mi reco al nord e parlo con imprenditori e mondo del lavoro ho difficolta' a far passare questo dato: sanno che la mafia c'e', l'hanno in casa, ma coltivano l'illusione che in un posto dove non c'e' mafia si possano, comunque, sfruttare i capitali mafiosi contro la crisi. In questo modo il denaro mafioso viene lavato in imprese pulite. Questa e' una pia illusione: in realta' dove arrivano i soldi dei mafiosi arrivano i mafiosi, compresi quelli col kalashnikov''. A dirlo e' stato Michele Prestipino, procuratore aggiunto della Direzione antimafia di Reggio Calabria, partecipando a Catania alla conferenza della Cgil su legalita' ed equita'. ''L'anello base delle relazioni mafiose e' l' impresa - ha proseguito il magistrato - Provenzano, per intenderci, non puo' dialogare con un sindaco, ma deve trovare un imprenditore che lega i due mondi e i due linguaggi. Questo non lo dico io ma gli stessi mafiosi. Potere mafioso e' avere nelle mani le imprese. Al sindacato deve interessare questo concetto proprio perche' le imprese mafiose generano anomalie. Non applicano certo lo statuto dei lavoratori. Non hanno buone relazioni - ha concluso Prestipino - perche' i problemi li risolvono in un altro modo''.

VIABILITA': ANAS, SU A3 DEFINITO PIANO GESTIONE ESODO ESTIVO (AGI) - Napoli, 24 giu. - Definito presso la prefettura di Salerno il piano di gestione per il prossimo esodo estivo lungo l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, i dirigenti Anas del Compartimento dell'A3 e per la viabilita' della Campania, la polizia stradale e le forze dell'ordine competenti per territorio. Nei giorni scorsi, analogo incontro anche nella prefettura di Potenza. Il piano prevede l'impiego di uomini e mezzi e presidi multioperativi, per garantire, nei giorni di 'bollino rosso', la necessaria assistenza a chi viaggia sull'A3, in direzione del Cilento oppure delle localita' turistiche della Basilicata e della Calabria. Il tutto attraverso una costante azione di sinergia e collaborazione con la polizia stradale per l'individuazione, in caso di traffico molto critico, di percorsi alternativi ed una tempestiva informazione all'utenza. Nel corso dell'incontro, e' stata analizzata e discussa l'attivita' di monitoraggio e gestione della circolazione gia' nel periodo di pre-esodo estivo, caratterizzato in particolare da un incremento degli spostamenti, di breve e lunga percorrenza, nei week-end di luglio. Proprio nella fase di pre-esodo saranno ancora presenti cantieri su alcune zone del tratto campano, per consentire il completamento delle tre corsie per senso di marcia all'altezza di Pontecagnano e tra Contursi e Sicignano, dove al momento si transita su una sola carreggiata predisposta a doppio senso di circolazione. I cantieri saranno rimossi entro il 27 luglio quando cominceranno le grandi partenze in direzione sud per garantire le tre corsie per senso di marcia da Salerno a Sicignano e due corsie fino a Lagonegro Nord. Il piano esodo estivo 2011 include il calendario dei giorni definiti da 'bollino rosso' in cui e' previsto traffico critico sul tratto campano e lucano dell'A3, sia per le partenze e i rientri legati ai periodi di ferie, sia per gli spostamenti caratteristici dei fine settimana. Il piano e' stato condiviso da tutti gli enti e dalle forze dell'ordine che compongono il Comitato operativo di viabilita'. L'Anas raccomanda a chi viaggia una guida prudente e il, rispetto delle norme del codice della strada. Si ricorda che l'informazione agli automobilisti sulla viabilita' e sul traffico e' assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www.stradeanas.it e chiamando il numero verde 800.290.092.
EOLICO:CALABRIA;SENTITO IMPRENDITORE SU REALIZZAZIONE PARCHI (ANSA) - CATANZARO, 24 GIU - Un imprenditore impegnato nella costruzione di impianti eolici e' stato sentito stamane negli uffici della Procura di Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte irregolarita' nella realizzazione dei parchi in Calabria. L'interrogatorio si e' svolto alla presenza di alcuni agenti di polizia giudiziaria che stanno conducendo le indagini. Durante l'interrogatorio, sul quale viene mantenuto il massimo riserbo, l'imprenditore ha ricostruito l'iter e le attivita' svolte per la realizzazione di alcuni impianti. L'inchiesta della Procura di Catanzaro, condotta dal pm Carlo Villani, riguarda il presunto pagamento di una tangente ad esponenti politici da imprenditori interessati ad entrare nell' affare, ma anche l'iter realizzativo dei singoli parchi e le procedure attivate dopo le richieste avanzate da varie societa'. In questo filone sono coinvolte 34 persone, tra le quali ex amministratori regionali, imprenditori e funzionari regionali, indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata alla concussione, corruzione, abuso d'ufficio e falso. Nei mesi scorsi l'indagine e' stata prorogata e la scadenza dei termini e' prevista per fine luglio. Non e' escluso che l'inchiesta possa giungere ad una definizione prima della scadenza dei termini.

CIS Calabria: convegno sul poeta turco Hikmet

Oggi, Venerdì 24 giugno 2011, alle ore 18.00, presso il Salone della Chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, si terrà il convegno "La necessità dell'immateriale per non dimenticare l'umano: considerazioni sulla città del domani". La manifestazione, promossa dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, è inserita nel ciclo di incontri "Cattedra di Poesia, Letteratura e Arte". La citazione dall'opera del poeta turco Nazim Hikmet "Non vivere su questa terra come un estraneo o come un turista nella natura", riassume in un certo senso tutto il discorso della relatrice Annalisa Saccà, prof. di lingua e letteratura italiana alla St. John's University di New York. La professoressa Sacca' imposta la sua relazione sulla necessità di trasformare la società per creare la nuova città del futuro. Coordina l'incontro Loreley Rosita Borruto. Trarrà le conclusioni del convegno don Antonio Santoro, Sacerdote della Chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria.

SOTTO L'OMBRELLONE...

Reggio italia inchieste esorta tutti i suoi lettori ad inviare i loro personali ed inediti racconti. Sarà un modo per trascorrere piacevolmente le giornate estive, magari, seduti sotto un ombrellone,  sorseggiando una bibita fresca, sintonizzati con il vostro smartphone all'indirizzo della rubrica: 
Racconti sotto l'ombrellone
Aspettiamo i vostri racconti brevi di un massimo di 60 righe dattiloscritte, sottoscritti con firma autografa o soprannone o anonimi su qualsiasi tema possa ispirare o abbia ispirato la storia.
Vi ricordiamo che l'indirizzo a cui inviarli è:

Il materiale inviato non verrà restitutito. 
La redazione giudicherà discrezionalmente in ordine alla pubblicazione.
Buon lavoro!

giovedì 23 giugno 2011

GIUSTIZIA: CATANZARO, INSEDIATO NUOVO PROCURATORE GENERALE

(AGI) - Catanzaro, 23 giu. - Si e' tenuto questa mattina a Catanzaro l'insediamento del nuovo procuratore generale della Repubblica, Santi Consolo. Il magistrato ha prestato giuramento presso l'antico palazzo di giustizia del capoluogo calabrese, che ospita la Procura generale, dopo aver incontrato i vertici degli uffici giudiziari del distretto di Catanzaro e i magistrati della Procura generale. Alla cerimonia di giuramento, in particolare, erano presenti il primo presidente della Corte d'appello, Gianfranco Migliaccio, l'avvocato generale dello Stato e fino ad oggi procuratore generale facente funzioni, Giovanni Grisolia, il procuratore della Repubblica del capoluogo, Vincenzo Antonio Lombardo, e il presidente dell'ordine degli avvocati di Catanzaro, Giuseppe Iannello. Tutti hanno rivolto i propri auguri al neo procuratore generale, garantendo la massima collaborazione per il miglior funzionamento possibile del suo e di tutti gli altri uffici. Consolo, per parte sua, si e' detto felice e orgoglioso del nuovo incarico e ha spiegato di voler improntare il proprio lavoro al dialogo e allo spirito collaborativo, perche' l'attivita' dell'ufficio sia "efficiente, efficace e trasparente e perche' sia sempre autorevole l'immagine del distretto". Della Calabria e, in particolare della provincia di Catanzaro, il neo procuratore generale ha detto di aver subito apprezzato le bellezze naturali che lo hanno "fatto sentire a casa" per le tante similitudini con la sua Sicilia. Consolo, infatti, e' nato in provincia di Palermo. In magistratura dal 1978, ha lavorato molti anni in Sicilia, prima come sostituto procuratore a Nicosia (Enna), poi come giudice a Palermo e in seguito come sostituto procuratore generale nello stesso capoluogo siciliano. E' stato componente del Consiglio superiore della magistratura tra il 1998 e il 2002 e poi sostituto procuratore generale in Cassazione. Infine, l'esponente di Magistratura indipendente, e' stato vice capo del Dap, il Dipartimento del ministero della Giustizia che si occupa delle carceri, incarico che ha appena lasciato per assumere la direzione della Procura generale di Catanzaro, dove il plenum del Csm lo ha destinato la scorsa settimana.

Rifiuti Calabria. Piffari (Idv):Commissariamento strumento inadeguato

Roma, 23 GIU (AGV NEWS) - "La relazione della Commissione d'inchiesta sui rifiuti in Calabria discussa oggi alla Camera ha fotografato una situazione drammatica, sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista della legalita' ridotta ai minimi termini. Il completo fallimento della gestione commissariale, che dopo 14 anni non ha risolto nulla a fronte di elevatissimi costi della struttura (circa 250 milioni di euro negli ultimi 10 anni) in particolare per i compensi al personale amministrativo e per collaborazioni esterne, coinvolge tutti. La presenza d'interessi politici e malavitosi, pubblici funzionari compiacenti e imprese private colluse nella gestione 'straordinaria' dei rifiuti, sono i responsabili di tale disastrosa situazione". Lo ha dichiarato il capogruppo Idv in Commissione Ambiente, Sergio Piffari. "Quattordici societa' miste, pubblico e privato, incaricate di gestire la raccolta differenziata, fallite e insolventi, bonifiche mai realizzate, fondi europei mai investiti, dimostrano chiaramente che il ricorso al regime di straordinarieta', non solo non ha funzionato ma ha agevolato infiltrazioni criminali e il proliferare di raccomandazioni e privilegi legati al voto di scambio e al business. Sono convinto - ha concluso Piffari - che solo con un rapido ritorno alla normalita' amministrativa e attraverso l'applicazione delle norme sull'affidamento degli appalti e dei principi della buona amministrazione come la trasparenza, la competitivita', la concorrenza e la meritocrazia, in Calabria puo' essere avviato un nuovo corso. Ci sono i comuni, le province e la regione che devono fare la loro parte di concerto e con il supporto del Governo".

ANTIMAFIA: SISINIO ZITO A GENCHI, MIO FRATELLO MAI ARRESTATO EX SOTTOSEGRETARIO REPLICA A DICHIARAZIONI DEL CONSULENTE

(ANSA) - CATANZARO, 23 GIU - ''Ho letto le dichiarazioni del consulente informatico Gioacchino Genchi che chiamano in causa me e mio fratello Antonio. Secondo Genchi io sarei intervenuto, quando ero sottosegretario di Stato, sul presidente di sezione della Cassazione Corrado Carnevale e su un altro membro del collegio, Francesco Pintus, allo scopo di 'fare uscire dal carcere' mio fratello Antonio. Al proposito si impongono delle precisazioni''. E' quanto afferma, in una nota, Sisinio Zito, in merito a quanto sostenuto da Genchi sull'inchiesta della Dda di Reggio Calabria sul procuratore aggiunto antimafia Alberto Cisterna. ''In primo luogo, nel 1992, perche' di quell'anno si tratta - afferma Zito - io avevo lasciato il Governo da circa sei anni. In secondo luogo, se e' vero che mio fratello fu coinvolto, insieme a me e ad altri esponenti dell'allora Partito socialista, nella indimenticata indagine della procura di Palmi su mafia e politica, e' altrettanto vero che egli in carcere non ci e' mai entrato. La logica escluderebbe quindi qualsiasi tentativo di farcelo uscire. Di piu': contrariamente a quanto afferma Genchi, la procura non ne aveva nemmeno chiesto la custodia cautelare''. ''Per quanto riguarda i miei rapporti con Carnevale e con Pintus - prosegue l'ex sottosegretario - ho spiegato ai magistrati di Palermo, quando mi convocarono come persona informata dei fatti nel 1998, che li conoscevo tutti e due. Il primo perche' era stato capo dell'Ufficio legislativo del Ministero dell'Industria negli anni in cui vi svolgevo le funzioni di sottosegretario; il secondo perche' collega al Senato dal 1983 al 1987, eletto nelle liste dell'ex Partito comunista. Raccontai anche come ebbi modo di incontrarli, del tutto casualmente, alcuni anni dopo. Sul merito della questione, le sentenze del Tribunale di Palmi e delle Corte d'Appello di Reggio dimostrarono come l'indagine di cui si parla non aveva, ad essere benevoli, ne' capo ne' coda. Mio fratello Antonio, sulla cui onesta' e correttezza nessuno ha mai avuto il minimo dubbio, fu assolto in tutti e due i gradi di giudizio con formula piena. La stessa sorte tocco' agli altri dirigenti socialisti. Per quanto mi riguarda, io fui addirittura prosciolto in sede di udienza preliminare''. ''Sono curioso di sapere, infine - conclude Zito - se le dichiarazioni di Genchi costituiscono un altro incidente di percorso dell'ex questore oppure se e' ancora all'opera qualcuna delle tante manine che a suo tempo si affannavano per piegare la giustizia a fini eminentemente politici. Naturalmente ho dato incarico ai miei legali di prendere tutte le iniziative atte a tutelare la mia immagine e quella di mio fratello''.

GIOVANE TROVA PORTAFOGLI CON 11MILA EURO E LO CONSEGNA A POLFER

(AGI) - Reggio Calabria, 23 giu. - Atto di onesta' di un giovane viaggiatore romano. Il ragazzo, lunedi' pomeriggio, mentre si trovava nella sala d'attesa della stazione ferroviaria di Villa San Giovanni, nel Reggino, ha rinvenuto un portafogli con dentro undicimila euro in contanti. A quel punto ha raggiunto gli uffici del posto fisso della Polizia ferroviaria e ha consegnato quanto ritrovato. Gli agenti hanno rintracciato il proprietario, attraverso i documenti, e gli hanno riconsegnato il tutto.

Lettera aperta del Presidente della Provincia Raffa al Ministro Maroni


On. Sig. Ministro dell’Interno,
bentornato in questa terra che affonda le radici nella Magna Grecia e che guarda alla sua millenaria storia come  possibilità di riscatto socio – economico.
Lei, on. Maroni, conosce bene le problematiche   con  cui Reggio Calabria e la sua Provincia, quotidianamente, sono costretti a fare i conti. L’azione dello Stato, in particolare dell’apparato che  fa capo al suo Ministero, nel corso di questi ultimi anni,  ha fatto registrare significativi risultati  in ordine alla sicurezza dei cittadini e all’affrancamento del territorio dall’asfissiante presenza della malavita organizzata. I risultati fin qui ottenuti, con la disarticolazione di potenti consorterie ‘ndranghetiste,  con l’arresto di boss e gregari, con il sequestro e la confisca di beni illecitamente accumulati,  hanno   contribuito a creare un nuovo rapporto tra i cittadini e lo Stato. Anni di sottovalutazione del fenomeno delinquenziale, purtroppo, hanno consentito alla ‘ndrangheta, da organizzazione familistica, di  trasformarsi in holding  fino a diventare una delle più potenti criminalità del mondo. In questa terra, lo Stato è presente.  Ma non bisogna abbassare  la guardia, altrimenti si corre il rischio di   un ritorno al passato,  quando   intere nostre comunità  si erano poste al di fuori del consorzio civile. Molti  i segni tangibili, dal sistema di sicurezza alla localizzazione dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati,  che confermano questo importante cambiamento. Qui la società civile, il mondo dell’associazionismo, i giovani, la scuola e le istituzioni fanno fronte comune nella lotta per la legalità, anche se, come per l’incendio del terreno della cooperativa agricola “Valle del Marro – Libera Terra” della Piana di Gioia Tauro,  quasi impotenti, sono costretti ad assistere ad episodi   che evidenziano il nervosismo della ‘ndrangheta  a cui lo Stato ha tolto potenza economica e militare. Onorevole Maroni, Reggio Calabria, la sua Provincia e l’intera Regione, per combattere la mafia hanno bisogno, oltre che dell’aspetto repressivo, come sostiene anche il vescovo di Locri, mons. Giuseppe Fiorini Morosini, del “Volto paterno dello Stato”.  Qui, soprattutto le giovani generazioni, devono poter dire davvero di avere alle spalle le istituzioni e non solo quelle “ che vediamo, giustamente, quando  sono chiamate a reprimere il male”.  Le tante vertenze aperte non aiutano ad alimentare la speranza. Gli aspetti di questa grave crisi economica e occupazionale, possono essere condensati nella grande vertenza del porto di Gioia Tauro. Desta, infatti, preoccupazione  il disimpegno di alcuni armatori i quali preferiscono  gli approdi del Nord Africa  che, sommato alla mancanza di un adeguato piano   in grado di resistere alla concorrenza di altre realtà del Mediterraneo,  impedisce lo sviluppo dello scalo e provoca il collasso socio – economico  di un comprensorio  le cui potenzialità  non sono state sfruttate al massimo. Ma ci sono tante altre piccole realtà in crisi che, a volte,  rimangono senza voce.  Noi siamo convinti, onorevole Maroni,  che la difesa del posto di lavoro non può essere  lasciata alla sola lotta delle maestranze, ma dovrà essere inserita  in un complessivo piano di sviluppo garantito dalle istituzioni  territoriali che hanno l’obbligo di assumere  iniziative condivise con  le organizzazioni sindacali e  gli imprenditori. E’ stato abbondantemente superato lo stadio delle analisi e siamo convinti che sia giunto  il tempo  d’invertire l’attuale tendenza  anche attraverso interventi governativi in grado di agevolare lo sviluppo economico e favorire l’occupazione.   La Provincia di Reggio Calabria è distante, troppo distante, sia dalle altre realtà del Mezzogiorno, sia del Centro e Nord Italia che dall’ Europa per la vetustà delle infrastrutture viarie e ferroviarie, per l’eterno cantiere della Salerno – Reggio Calabria  e per la carenza dei collegamenti pubblici a breve e lunga percorrenza sempre più soggetti a ridimensionamenti. La Provincia di Reggio, così come tutta la Calabria, non vuole essere la palla al piede del sistema Italia. Per questo chiediamo al Governo nazionale, di cui Lei è autorevole componente, un  programma d’interventi che, rifuggendo dall’assistenzialismo del passato, agevolino lo sviluppo economico e occupazionale di questa terra. La ‘ndrangheta si combatte e si ridimensiona, oltre che con la repressione, anche con il risanamento e lo sviluppo del territorio.
Grazie.
                                                                             Dott. Giuseppe Raffa

“Continent-Island 2011” RealTime GPS Kite Race

Arriva la IV Edizione dell’oramai classica estiva “Traversata dello Stretto in Kitesurf, windsurf e vela”.
Un evento organizzato dall’associazione NewKiteZone di Punta Pellaro (RC), col prezioso supporto del Circolo Velico di Reggio Calabria, e della Lega Navale (delegaz. Reggio Calabria Sud).
Partenza dal cuore della città, la splendida Via Marina di Reggio Calabria dal 3 al 7 Agosto 2011.
Si tratta di un evento estremo, una sfida contro vento e mare. Partono così assieme, kitesurf e windsurfe velisti, correndo via dal punto di partenza che sarà poi l’arrivo. Un campo di regata leggendario e tatticamente probabilmente non semplice da interpretare, viste le condizioni di vento e mare eterogenee,
ma sicuramente dotato del grande fascino. Lo Stretto, l’imponente sagoma dell’Etna, le due coste così apparentemente vicine, i suoi scorci, in un mare blu: il soggetto perfetto di un dipinto.
La manifestazione risulta molto “frizzante” e la facile lettura della gara (vince semplicemente chi torna per primo, dopo aver toccato Messina) magnetizza istantaneamente anche un pubblico estraneo allo sport, attirato anche dalle spettacolari evoluzioni acrobatiche dei kiters coinvolti ogni giorno dall’evento in
allenamenti ed esibizioni e dalle velocità delle tavole sull’acqua.
Ma la novità della Continent-Island di quest’anno è l’introduzione dei sistemi GPS Android che accompagneranno gli atleti durante la regata. Grazie a questa tecnologia, per la prima volta in assoluto in eventi simili, il pubblico presente potrà seguire sugli schermi del surfvillage gli spostamenti delle “pedine” sulla mappa dello stretto, le singole velocità istantanee e posizioni e dunque godere anche delle fasi della gara lontane dalla costa, sorpassi, rallentamenti, e grazie alla virtualizzazione della gara il pubblico da casa, attraverso la TV e via Internet potrà seguire ogni dettaglio della rinnovata sfida estiva.
Le scommesse sempre vive: “Vincerà un kite o un windsurf? si abbasserà il record?”, dai pronostici apertissimi a quanto pare.
Ne parla così il Presidente dell’Associazione NewKiteZone ed organizzatore della traversata Agostino Martino: "Una formula unica ed una esperienza che ogni kiter d'Italia sogna di poter vivere nell'esclusiva eccezionalità di ogni edizione. E sì, perchè ogni anno la sfida è diversa; sembra quasi tutta un'altra. Eppure lo scenario, indiscutibilmente unico dello Stretto, è sempre lo stesso e meraviglioso. Integro nella sua essenza. Dal punto di vista delle novità, specialmente quella del GPS, quest'anno di certo sarà tutto ancora più spettacolare, aggiungendo sicurezza tra l'altro, ma posso immaginare, che nulla in più darà in termini di emozioni, già gigantesche a chi prenderà il via alla gara. Sarà una delle esperienze più grandi ed intense della sua vita..." ed aggiunge “E’ tra l’altro il primo anno che l’edizione alza il livello tecnico limitando a 36 atleti per la gara RACE e destinando una edizione soft, la RIDE, aperta a tutti. Sarà dunque una grande festa, bella da vivere non solo per i partecipanti ma anche per gli accompagnatori ed il pubblico coinvolto dalla gara sugli schermi e dal vivo”.
Uno sport d’azione così acrobatico, i colori degli aquiloni ed il loro volo in aria, sul mare, costituiscono infatti un richiamo significativo, dal punto di vista turistico, tanto che si stima, sulla base dei dati raccolti nelle scorse edizioni, il 92% delle presenze sarà di visitatori casuali incuriositi dalla novità e dall’evento (statisticamente ogni giorno sono quasi 50000 i passaggi sul lungomare nei giorni di weekend della
manifestazione).
L’obiettivo del comitato organizzatore sembra essere centrato: realizzare un appuntamento annuale, cresciuto fino a diventare oggi di portata nazionale ed internazionale, una classica dello sport calabrese destinata a promuovere un appuntamento che è una vera e propria Festa del Mare e degli sport ad esso legati (kite e windsurf e vela) in acqua, offrendo intrattenimento ed animazione per i visitatori per tutta la giornata.
L’Intento etico-sociale di unire le due sponde di Reggio e Messina nell’ottica dei concetti della Città Metropolitana, prende forma in questa 4°edizione, poiché la Continent-Island si riconferma una gara atletica che però non perde di vista la dimensione sociale. Infatti l’unione e la condivisione sono le parole d’ordine nello scenario complessivo. Gli atleti correranno assieme la traversata a testimonianza del carattere di fratellanza sportiva tra le diverse specialità e di condivisione dello stesso amore per il mare, il vento ed il sano divertimento.
Non resta che allenarsi bene agli atleti mentre lo spettatore, tradizionalmente munito di cannocchiali, potrà alleggerire la sua passeggiata in centro senza questi, potendo, per la prima volta nella storia, seguire tutto l’andamento della gara dagli schermi dei media totem dell’evento o godendo lo sprint finale dell’arrivo dal vivo, come tradizionalmente ogni anno fanno in migliaia, comodamente dalla prospettiva di “primafila” dell’Arena Lido di Reggio Calabria, un moderno anfiteatro sulla spiaggia!!! Le emozioni sono garantite.
 
Per informazioni, aggiornamenti, approfondimenti, partners e media pack: www.traversata.it
 
Organizzazione
Agostino Martino, NewKiteZone Punta Pellaro (RC)
Tel: 393.1933.234
E-mail: newkitezone@gmail.com
Web Site: NewKiteZone.it

ENERGIA: PRESTIGIACOMO, PUNTARE SU RICERCA FONTI RINNOVABILI

(ANSA) - MESSINA, 23 GIU - ''Nella nuova strategia energetica del Governo dovremo investire di piu' nella ricerca per la competitivita' dell'energia prodotta da fonti rinnovabili''. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, nel corso della presentazione al Palacultura di Messina della nuova linea elettrica Sorgente-Rizziconi, che sara' realizzata da Terna tra Sicilia e Calabria . ''Il tema delle batterie, usando un termine semplice - ha proseguito il ministro riferendosi agli accumulatori di energia - lo dovremo affrontare col ministro Romani, perche' adesso bisogna lavorare proprio in questa direzione''.

FISCO: IRAP-IRPEF PIU' CARE IN CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE

(ANSA) - ROMA, 23 GIU - Il Tavolo per la verifica degli adempimenti e il Comitato permanente per la verifica dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, con riferimento alla verifica dei risultati d'esercizio 2010, ''hanno constatato - riferisce una nota del Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia - che per le regioni Calabria, Campania e Molise si sono consolidate le condizioni per l'applicazione delle disposizioni recate dall'articolo 2, comma 86, della legge 191/2009, secondo le procedure di cui all'articolo 1, comma 174, della legge 311/2004'', che prevedevano appunto la maggiorazione delle tasse nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi fissati nei piani di rientro per il disavanzo sanitario. ''Pertanto, per l'anno d'imposta 2011, nelle suddette regioni - spiega il ministero - si conferma l'applicazione delle vigenti maggiorazioni dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attivita' produttive nella misura di 0,15 punti percentuali e dell'addizionale regionale all'Irpef nella misura di 0,30 punti percentuali''. Sara' l'Agenzia delle entrate a comunicare le modalita' di calcolo dell'acconto Irap da effettuarsi nel 2011 tenendo conto della maggiorazione di aliquota.

LE AMBULANZE SFRATTATE DAGLI OSPEDALI RIUNITI di REGGIO CALABRIA

Riceviamo e pubblichiamo:

(Pubblicata da REGGIO RIBELLE il giorno giovedì 23 giugno 2011 alle ore 11.11)

Non si capisce, come documentato dalle foto allegate, come il Commissario dell'Azienda Ospedaliera RIUNITI di Reggio Cal. Dr. BELLINVIA non si sia mai impegnato a far tenere liberi i posti, di primaria importranza, per le Ambulanze all'interno degli Ospedali, notiamo che i posti riservati alle loro vetture, situati nelle adiacenze delll'entrata degli stessi ospedali, sono sempre liberi e ben guardati dalla ditta predisposta ai parcheggi. La situazione è inaccettabile, sarebbe ora di iniziare a sistemare le cose dentro questo Ospedale, sottoponiamo la questione agli organi di stampa e al Commissario per dare una riordinata all'interno degli ospedali!

Consiglio Comunale RC: Liotta (Energia Pulita) invia interrogazione al sindaco Arena

Riceviamo e pubblichiamo:

Gruppo consiliare Energia Pulita

Al Sig. Sindaco
di Reggio Calabria
Dr. Demetrio Arena

Oggetto: interrogazione con richiesta di risposta scritta.

Io sottoscritto Antonino Liotta, Consigliere comunale di Reggio Calabria, capogruppo del gruppo consiliare Energia Pulita;
Premesso:
  • che alla data odierna il Comune di Reggio Calabria non ha provveduto all’approvazione del bilancio di previsione;
  • che tale circostanza determina un aggravamento complessivo della gestione finanziaria del Comune in considerazione della mancanza di indirizzi precisi a cui gli uffici comunali debbano attenersi nell’esercizio delle funzioni amministrative loro delegate;
  • che la legge prescrive che l’approvazione del bilancio di previsione debba avvenire entro il 30 giugno dell’anno corrente;
  • che a tutt’oggi non risulta allo scrivente che si sia proceduto all’approvazione del documento contabile in seno alla Giunta comunale;
  • che, pertanto, la situazione venutasi a determinare potrebbe esporre il Comune a una serie di conseguenze negative per l’Ente comunale che andrebbero ad aggiungersi alle ormai conclamate difficoltà finanziarie degli ultimi anni.
Ciò premesso,
si interroga la S.V. al fine di sapere:
  • quando Ella intenda convocare la Giunta comunale per l’approvazione del bilancio di previsione e del piano triennale delle opere pubbliche 2011-2013;
  • come allo stato attuale il Comune di Reggio Calabria stia provvedendo alla gestione della spesa corrente e straordinaria.

Reggio Calabria, 23 giugno 2011

Distinti saluti

Antonino Liotta

Consigliere comunale di Reggio Calabria